Sistema di diagnostica strutturale dei carrelli ferroviari basato su sensori alimentati mediante un innovativo componente di autoalimentazione in grado di recuperare energia dalla di dinamica vibrazionale degli attuali ammortizzatori ad aria, mediante membrana piezoelettrica. La diagnostica strutturale di carrello riguarderà l’acquisizione di grandezze fisiche quali, accelerometria, estensimetria, ultrasuoni, inclinometria, giroscopia, etc. e dalla cui sincronizzazione ed elaborazione, mediante algoritmi oggetto dell’attività di ricerca e innovazione del progetto, sarà possibile individuare le condizioni di anomalia intrinseca dei carrelli e degli accoppiamenti cassa-carrello, e carrello-rotaia, in maniera “diretta” ed, eventualmente, le anomalie dell’infrastruttura ferroviaria relativamente alla sede viaria, in maniera “indiretta”.